Roma, 28 gen. (TMNews) – La vicenda che vede coinvolti Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due fucilieri italiani trattenuti in India nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di due pescatori del Kerala, “non è chiara, ma dobbiamo aspettare che i due ragazzi siano sul territorio nazionale” e “solo allora, potremo aprire il capitolo delle responsabilità”. E’ quanto ha spiegato da Nuova Delhi Pierferdinando Casini, presidente della Commissione Affari Esteri del Senato, a “Prima di Tutto”, su Radio 1.
“Bisognerà capire cosa non ha funzionato, chi è responsabile, perché questa vicenda non doveva andare in questo modo. Lo si farà con una commissione d’inchiesta, lo si farà coi metodi che il parlamento deciderà, ma solo dopo, non prima: non possiamo compromettere il buon esito della vicenda per i due ragazzi”, ha commentatoCasini che fa parte della delegazione parlamentare recatasi in India per testimoniare solidarietà ai due marò.