2010-01-30T15:10:00
(ANSA) – TORINO, 30 GEN – ‘Il governo non propone riforme della giustizia, ma e’ al perenne inseguimento di singoli processi, di un singolo imputato, a cui cerca di mettere toppe peggiori del buco’. Lo ha affermato il presidente vicario dei deputati dell’Udc, Michele Vietti, a margine della cerimonia d’inaugurazione dell’anno giudiziario a Torino.
‘Non condivido l’abbandono dell’aula – ha aggiunto Vietti – perche’ finisce con il ridursi a un gesto di scortesia nei confronti del rappresentante del governo e a un rifiuto di ascoltare che e’ sempre premessa indispensabile di ogni confronto. D’altra parte, pero’, i magistrati hanno tanti buoni motivi per lamentarsi, come tutti i cittadini’.
Secondo il presidente vicario dei deputati Udc, infatti, ‘il governo sta facendo poco o nulla – ha detto – per risolvere il problema della funzionalita’ degli uffici giudiziari e dell’efficienza dei servizi’.
L’Udc, ha ricordato Vietti, ‘ha indicato una via d’uscita: si approvi il legittimo impedimento nella versione originale di cui mi sono fatto promotore alla Camera e, rimosso il problema dei processi Berlusconi, senza ulteriori alibi, si metta mano alle riforme’.