2010-02-19T15:31:00
Roma, 19 feb. (Adnkronos) – La Protezione civile deve essere “efficace, capace, tempestiva e credibile, non affannata a fare il generale contractor sui grandi eventi”. Lo ha detto in aula a Montecitorio il deputato dell’Udc Mauro Libe’ che ha annunciato a nome dei centristi il voto contrario sul dl per le emergenze.
La Protezione civile, ha aggiunto Libe’, “deve tornare ai suoi compiti. Abbiamo fiducia in quanto Bertolaso ha fatto e se c’e’ stata una trappola, questa e’ stata ordita da chi ha voluto gonfiare le funzioni della Protezione civile. L’errore politico di Bertolaso e’ stato di non avere il coraggio di dire di no all’accumulo di competenze assegnate alla Protezione civile. Le degenerazioni sono sotto gli occhi di tutti”.
“Il 70% del territorio -ha detto Libe’- e’ a rischio alluvione; 6mila 500 comuni sono a rischio. Serve un piano poliennale, ma soprattutto occorre tornare alla normalita’. E questo significa regole efficienti che diano fiducia e valgano per tutti. Quanto ai controlli, sono necessari e a tutela di chi lavora seriamente e bene. La corruzione, che costa mille euro a testa neonati compresi, purtroppo c’e’ ed e’ percepita bene dai cittadini. Occorrono garanzie e le garanzie -ha concluso l’esponente Udc- le danno le regole, imparziali, superiori a tutto e rispettate da tutti”.