Roma, 10 DIC (Il Velino) – “L’Udc resta per il modello tedesco ma la soglia del 45% per ottenere il premio di maggioranza e’ una correzione ragionevole della legge elettorale”. Lo dichiara Pierluigi Mantini (Udc), della Commissione Affari costituzionali della Camera. “La Russa parla di ritorno alla partitocrazia ma e’ chiaro che lui resta fermo alla dittatura della minoranza. Non e’ sufficiente un premio maggioritario del 10%? Con i partiti maggiori in vistoso calo di consensi come si puo’ pretendere di mantenere un premio di maggioranza smisurato quale quello attuale? Occorre inoltre sottolineare che i seggi attribuiti con il premio di maggioranza risulteranno decisivi per l’elezione del Capo dello Stato. Si rispetta di piu’ la volonta’ dei cittadini facendo pesare i voti reali o i premi virtuali? In ogni caso, se non sara’ raggiunta l’intesa sulla soglia del 45%, intensificheremo le attivita’ del Comitato referendario per l’abolizione del premio di maggioranza e delle candidature plurime, dando la parola ai cittadini per cambiare il porcellum che offende la democrazia”.