(DIRE) Roma, 17 dic. – L’Udc presenta una sua proposta di legge, a prima firma Paola Binetti, secondo firmatario Pier Ferdinando CASINI, per l’istituzione dell’Autorita’ garante dei diritti della famiglia. E la promotrice della pdl, Paola Binetti, mette subito le cose in chiaro su cio’ che per i cattolici e’ il concetto di famiglia: “Quando si tratta di garantire la famiglia, noi garantiamo in primo luogo quella intesa dalla nostra Costituzione, ossia, formata da un uomo e una donna che hanno assunto un vincolo, civile o religioso, rispetto all’intera societa’”. E per non lasciare dubbi sulla posizione dell’Udc riguardo alle coppie di fatto (etero o omosessuali), specifica: “Noi pensiamo a persone che abbiano assunto pubblicamente un vincolo di responsabilita’ reciproca”. E poi, sottolinea la deputata ex Pd al centro dei gossip di palazzo su possibili passaggi in un nuovo gruppo di moderati (ma che oggi la conferenza fianco a fianco con il leader Udc dovrebbe mettere a tacere), “ogni volta che c’e’ un figlio, li’ c’e’ una famiglia”.
Per l’Udc, continua Binetti, “le politiche per la famiglia sono centrali. Questa proposta di legge rappresenta una rivoluzione copernicana oper spostare l’attenzione dall’individuo alla famiglia. Credo che il governo su questa proposta debba passare ai fatti. Vogliamo presentarla in aula e coinvolgere in modo trasversale le migliori forze politiche che ci sono in campo, il Nuovo Polo vuole avere come obiettivo quello di superare le divisioni tra gli schieramenti” parlando anche ai cattolici di Pd e Pdl “perche’ la famiglia non ne’ di destra ne’ di sinistra”.La famiglia, continua Paola Binetti, durante la conferenza a Montecitorio con Pier Ferdinando Casini, “per noi e’ al centro e con questa proposta di legge offriamo al governo una grande opportunita’”.
Si prevede che il Garante della famiglia sia un’ Authority di consulenza per le amministrazioni, a livello nazionale e locale.
Sara’ composta da cinque membri eletti dalle due Camere, con un ufficio “di modeste dimensioni ma idoneo alle esigenze”, e una dotazione finanziaria entro i 500mila euro annui.
Alla conferenza con Casini e Binetti erano presenti anche Rocco Buttiglione e Luisa Capitanio Santolini. Quest’ultima sottolinea che “in Italia il desiderio di partenita’ e maternita’ non e’ soddisfatto, perche’ le coppie sposate vorrebbero avere piu’ figli di quelli che hanno. Quindi c’e’ bisogno che la politica si faccia carico di una domanda di questo genere”. Il presidente Udc, conclude dando un’interpretazione politica della presentazione della pdl: “Il fatto che abbiamo presentato questa proposta di legge significa che noi non vogliamo la fine traumatica della legislatura”.