Università: Casini, classe politica non incendi ma ascolti

Roma, 20 dic. (Apcom) – “La classe politica deve evitare di incendiare ma deve ascoltare”. Lo ha detto il leader Udc, Pier Ferdinando Casini, parlando al Tg1 delle manifestazioni contro la riforma Gelmini e delle dichiarazioni di Maurizio Gasparri che ha proposto l’arresto preventivo per alcuni manifestanti.

Casini ha raccontato di avere parlato con sua figlia “che contesta la riforma, è un suo diritto, anche noi siamo stati giovani e siamo andati in piazza, è un fatto democratico. Ma prendersela con i poliziotti è inaccettabile perché per 1.200 euro al mese garantiscono il rispetto della democrazia per tutti”.

“La violenza va isolata – ha concluso Casini – bisogna avere il pugno duro, non si può non rispettare anche il diritto di chi non vuole contestare la riforma Gelmini o di tanti commercianti che hanno i negozi in centro e non c’entrano niente”. Quindi confessa: “Come tanti genitori, anche io sono preoccupato”.










Lascia un commento