Terzo polo: Casini, non lista unitaria con Fini ma coalizione

Roma, 21 dic. (Apcom) – “Se si votasse domani, non ci presenteremmo con una lista assieme a Fini, sarebbe una coalizione, ciascuno avrebbe la sua identità”. Lo ha spiegato il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, ospite di Radio Anch’io.

L’ex presidente della Camera rifiuta le critiche di chi sostiene che ci sia troppa differenza tra lui e Gianfranco Fini sui temi etici e che sia impossibile una alleanza con radicali come il finiano Benedetto Della Vedova: “Il discorso sul laicismo di Fini è strumentale perché fino a quando è stato con Berlusconi andava tutto bene”. Poi “i radicali sono sparsi in tutti gli schieramenti politici, Capezzone è il portavoce del Pdl. Non credo sia la stagione per rialzare gli steccati cattolici. Il cardinale Bagnasco ha detto che sui temi etici l’unità dei cattolici in Parlamento è indispensabile ma sono temi che tagliano tutti gli schieramenti, dunque li votiamo tutti insieme in Parlamento. Tuttavia – garantisce Casini – si tratta di temi che hanno un ascolto maggioritario nella nostra area, anche in Fli. Per fare un’alleanza non ci sono solo i temi etici ma anche il lavoro, l’economia ecc.”.










Lascia un commento