Umbria: Udc, sostegno economico per famiglie che assistono malati Sla

(ASCA) – Perugia 27 dic – Un sostegno di 1.000-1.500 euro mensili come contributo della collettivita’ alle famiglie umbre che si facciano carico di assistere soggetti totalmente o gravemente non autosufficienti affetti da Sclerosi laterale amiotrofica, malattia cosi’ invalidante e cosi’ impegnativa che obbliga quasi sempre i familiari del paziente a lasciare il lavoro o a ricorrere al part-time, riducendo drasticamente le risorse economiche a disposizione. Questo l’obiettivo che si propone il ddl ‘Interventi a sostegno della funzione assistenziale domiciliare’, presentato da Sandra Monacelli, capogruppo Udc in Consiglio regionale dell’Umbria. La proposta di legge, ha spiegato ‘fa riferimento a circa 80 casi di Sla che oggi si conoscono in Umbria, anche se non esiste un registro ufficiale. Un numero di casi per fortuna non altissimo che richiedono un’assistenza continua ed ininterrotta, per la quale non e’ stato possibile attivare fino ad oggi nemmeno le risorse del Fondo regionale per la non autosufficienza che ha stanziato quattro milioni di euro, ma la cui gestione e’ in forte ritardo. Si tratta dunque, ha aggiunto la Monacelli di garantire a queste persone la possibilita’ di essere assistite in modo qualificato nel loro contesto familiare, aiutandole a mantenere il piu’ a lungo possibile una vita affettiva e relazionale, ritardando la necessita’ di ricoveri permanenti nelle strutture, attraverso l’erogazione di prestazioni economiche equivalenti alla quota sanitaria dei servizi residenziali’.

 










Lascia un commento