Roma, 05 GEN (Il Velino) – “Il Movimento per la vita sara’ al fianco di Formigoni, cosi’ come sara’ al fianco di Cota nel loro impegno a correggere l’applicazione della legge 194”, afferma il presidente del Movimento, Carlo Casini, a seguito della sentenza del Tar di Milano. “La decisione del Tar e’ irragionevole nella interpretazione dell’ordinamento giuridico vigente, ma rafforza la tesi proposta dal Mpv, da ultimo nella Conferenza nazionale della famiglia, che, cioe’, la riforma del sistema di prevenzione dell’aborto e’ doverosa e possibile, gia’ ora, ma esige un intervento statale, particolarmente per la riforma dei consultori e per le conseguenti modificazioni della legge 194. E’ apprezzabile che in varie regioni italiane, per esempio nel Lazio, vi siano proposte di correzione della attuale perversa gestione della legge 194, ma questi lodevoli tentativi produrranno effetto modesto se non vi sara’ unariforma nazionale”.
“Poiche’ il governo propone ‘l’agenda bioetica’ come progetto che dovrebbe consentire all’Udc di assicurare la fine della legislatura, sarebbe colpevole da parte dell’Udc – conclude Casini – non assumere l’iniziativa di dare contenuto a quella agenda chiedendo la riforma dei consultori e delle parti della legge 194 fino ad ora interpretate in senso abortista e non promettere l’appoggio esterno se la risposta governativa fosse positiva”.