(ANSA) – VENEZIA, 5 GEN – ‘Tra chi rispolvera il vecchio mantra dell’asse comunisti-magistrati, e chi invita a non festeggiare l’Unita’ d’Italia lanciandosi in superficiali analisi storiche su alcune Regioni, mi pare che qualcuno stia perdendo la lucidita’. Perlomeno nelle dichiarazioni’.
Lo rileva in una nota il portavoce nazionale dell’Udc e segretario regionale veneto Antonio De Poli. ‘Capisco – dice – il clima da campagna elettorale, ma uscite di questo tipo, fatte rispettivamente dal capo del Governo contro un’altra Istituzione dello Stato, e da un Ministro contro la stessa Istituzione repubblicana, sono fatti di particolare gravita’, caratterizzati da un’enorme irresponsabilita’. In particolare mi rivolgo al Ministro Bossi, che prima di lanciarsi in lunghe dissertazioni storiche sul perche’ i veneti farebbero bene a non festeggiare l’Unita’ d’Italia, dovrebbe studiarsi l’ampio capitolo dell’irredentismo veneto e dell’amore che questa terra ha per la Nazione’.