(ANSA) – ROMA, 11 GEN – ‘Finalmente anche la Lega e il viceministro Castelli si rendono conto che in Italia le cose non vanno bene e che gli imprenditori sono in difficolta’. Castelli, pero’, sembra dimenticare di essere in maggioranza da quasi tre anni e che gli imprenditori che lasciano il Paese non sono la materializzazione della secessione, ma la dimostrazione del fallimento di questo Governo’.
Lo dichiara il deputato e responsabile Enti locali dell’Udc, Mauro Libe’, in risposta all’intervista dell’esponente leghista pubblicata questa mattina dal quotidiano Il Giornale.
‘Il federalismo – prosegue l’esponente centrista – potrebbe essere effettivamente una buona occasione se non fosse stato ridotto a un mero spot vuoto di contenuti. A cambiare registro certo non dovrebbe essere Casini, ma la Lega che da anni avvelena i pozzi della politica italiana’.
‘Tutti sono liberi di riconoscere la propria patria nell’Italia – conclude Libe’. Tuttavia, e’ molto grave che un discorso di questo genere lo faccia un parlamentare, da anni membro del Governo italiano’.