(ANSA) – ROMA, 11 GEN – ‘Bisogna rendersi conto che purtroppo l’industria e il mercato del lavoro in Europa, e piú in generale in Occidente, non sono piú quelli di trent’anni fa, e che l’Italia deve adeguarsi, altrimenti il comparto industriale è destinato a soffocare lentamente. E’ un dato di fatto che, volente o nolente, Fiom deve comprendere. Certo, suggerirei a Marchionne una via piú dialogante, perchè delegittimare un interlocutore, in questo caso un importante sindacato, non è mai una vera vittoria della propria linea. Vincere è convincere, non estromettere. Oltretutto nel Paese che rappresenta il maggiore mercato per la Casa torinese’.
E’ il commento del portavoce nazionale dell’Udc Antonio De Poli allo scambio di battute tra il segretario nazionale della Cgil Camusso e l’ad Fiat Marchionne, a pochi giorni dal referendum di Mirafiori.