(ANSA) – ROMA, 12 GEN – ‘Marchionne non e’ un santo e sta facendo delle forzature evidenti: mi auguro pero’ che i lavoratori votino Si’ al referendum’. Lo ha detto il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, secondo il quale se dovesse venire meno l’investimento della Fiat in Italia ‘sarebbe un campanello d’allarme sulla fuga dall’Italia di altri investitori’.
‘In un mondo di grandi trasformazioni il rischio vero e’ che la competizione italiana si indebolisca a causa del’esodo di investitori esteri. Se a questo si aggiunge una fuga degli investimenti nazionali, allora c’e’ un fatto estremamente negativo’ ha aggiunto Casini commentando le parole del premier sul pericolo che in assenza di un voto favorevole al referendum di Mirafiori la Fiat possa lasciare l’Italia.