(DIRE) Roma, 18 gen. – “L’abbassamento del rating sul debito del Comune di Roma ci preoccupa molto anche perche’, come dice a chiare lettere il comunicato dell’agenzia Fitch, non si riferisce all’indebitamento precedente al 2008, ma agli ultimi due anni targati Alemanno, durante i quali tra l’altro il sindaco non ha mancato di sottolineare le sue politiche di rigore e di contenimento”. Lo dice in una nota Alessandro Onorato, capogruppo dell’UDC in Campidoglio, per il quale queste politiche “evidentemente non hanno funzionato, e il downgrading e’ un campanello d’allarme che non deve essere sottovalutato”.
Il sindaco Alemanno, prosegue, “non si nasconda dietro a un dito: a partire dalle aziende capitoline – Atac in testa – che sono una vera voragine per i soldi dei cittadini, passando per le spese della macchina amministrativa, bisogna mettere in campo politiche di risanamento e di rigore. Non possiamo continuare a mettere le mani nelle tasche dei romani, che sono gia’ i piu’ tassati d’Italia”.
“Il gruppo dell’Unione di Centro- conclude Onorato- insieme al partito, sta elaborando diverse proposte per produrre una maggiore efficienza e contenimento delle spese: le presenteremo presto in Consiglio perche’ siamo convinti che il risanamento delle casse comunali e’ un requisito fondamentale per qualsiasi ipotesi di rilancio dell’amministrazione capitolina e di tutela dei cittadini”.