(DIRE) Roma, 19 gen. – “Il grido d’allarme delle imprese edili del Lazio e le stime del Cresme sono segnali molto preoccupanti.
La politica e la classe dirigente di questa regione hanno il dovere di offrire risposte celeri e urgenti. Tra queste c’e’ certamente, l’approvazione rapida del Piano casa”. E’ quanto dichiara in una nota il vicepresidente della Regione Lazio e assessore all’Urbanistica, Luciano Ciocchetti.
“Tutta la maggioranza di Governo della Regione deve sentire necessaria e come un’esigenza imprescindibile, per la ripresa economica del Lazio, l’approvazione della proposta di modifica di legge regionale 21/2009 (Piano Casa)- spiega Ciocchetti- Unica e vera risposta a questa crisi”.
A proposito delle mille imprese edili che chiudono nel giro di sette mesi e degli 8000 posti di lavoro persi, per Ciocchetti “questi segnali allarmanti sono ormai sotto gli occhi di tutti e per questo faccio appello a tutte le forze politiche della maggioranza: Pdl, Lista Polverini, Udc, Destra, Mpa e Fli e all’opposizione responsabile; affinche’ si possa dare una risposta concreta a questo grande allarme nel piu’ breve tempo possibile”.