(ANSA) – ROMA, 20 GEN – ‘Sergio Chiamparino e l’Anci denunciano le numerose incertezze che gravano su molti punti del Decreto sul fisco municipale, chiedendo chiarimenti al Governo, e il Terzo polo ne accoglie le istanze, chiedendo una proroga della delega sulla legge 42 sul federalismo fiscale in Commissione Bicamerale’. Lo afferma Antonio De Poli, Portavoce Nazionale dell’Udc.
‘Si tratta di una Riforma – spiega – quella del Federalismo, condivisibile in linea di principio, ma che suscita numerose perplessita’ nel suo dettaglio. In particolare a preoccuparci sono le tempistiche e la definizione delle norme transitorie in attesa che la Riforma sia attuata. Perche’ ad oggi i Comuni sono strangolati dalle norme fissate dal Patto di Stabilita’. Solo ieri – prosegue – abbiamo incontrato come Udc i Sindaci che hanno sforato e che stanno conducendo una dura protesta. Sono notevoli infatti i vincoli che vengono imposti a chi non rispetta il tetto fissato dal Patto: il divieto di assumere personale nuovo, l’impossibilita’ di accendere nuovi mutui e la riduzione del 10 per cento dell’impegno di spesa rispetto a quanto preventivato nel bilancio 2009. Si tratta di una situazione paradossale, poiche’ si tratti di Comuni che hanno si’ sforato, ma che hanno presentato bilanci con saldi anche ampiamente in attivo. ll Patto di Stabilita’ infatti – prosegue De Poli – per consentire allo Stato centrale di fare cassa, scarica sui Comuni virtuosi dei costi assurdi, punendo quelli che avevano fatto investimenti. E quando diciamo investimenti intendiamo scuole elementari, impianti sportivi, lavori stradali. Per questo l’Udc ha deciso di sostenerli nella loro battaglia, affinche’ si giunga ad una revisione del Comma 92 della Legge di Stabilita’ approvata lo scorso luglio. Proprio in quest’ottica – conclude De Poli – presenteremo un’interrogazione sul tema al Ministro Tremonti, e ci attiveremo affinche’ la risposta arrivi a breve giro. Inoltre inviteremo in audizione in Commissione Bilancio gli Amministratori che hanno sforato. Si tratta di una battaglia per la democrazia, perche’ se un Amministratore non dispone dei cordoni della borsa, non puo’ nemmeno esercitare il mandato affidatogli dagli elettori. Anche perche’ ieri abbiamo incontrato solo alcuni Sindaci, ma si stima che tra 2011 e 2012 la maggior parte dei Comuni italiani sforera’ i parametri fissati dal Patto di Stabilita’. Si tratta quindi di un virus destinato a diffondersi’. (ANSA).