Governo: Pezzotta, non basta piu’ chiedere dimissioni Berlusconi

Roma, 21 GEN (Il Velino) – “Al punto in cui la crisi della politica e’ arrivata in Italia e la presa di posizione del cardinale Bagnasco, la questione dell’uscita dalla crisi politica ed economica va posta con molta chiarezza. Non basta piu’ che le singole forze politiche dell’opposizione si limitino a chiedere le dimissioni di Berlusconi, ne basta invocare un governo di responsabilita’ nazionale e attendere che questo, come l’araba fenice, sorga dal nulla”. Lo dichiara Savino Pezzotta, deputato dell’Udc, gia’ Segretario generale della CISL. “Mentre Berlusconi lavora alacremente per conservare il potere e chiama a raccolta le sue truppe e in cuor suo prepara le elezioni – continua Pezzotta -, le opposizioni devono dimostrare che la responsabilita’ nazionale non e’ uno slogan evocativo ma una prassi concreta.

E’ la situazione nella sua gravita’ che piu’ della volonta’ politica, richiede che i partiti di opposizione sotterrino le loro “asce di guerra” e diano spazio al “calumet” di un maggior coordinamento e di convergenza politica. Non si tratta di ipotizzare arcaiche alleanze, ma piu’ semplicemente tendere a un maggior coordinamento; in modo da prefigurare quella responsabilita’ nazionale che tutti invocano. Un coordinamento aperto a tutti coloro che sentono l’esigenza di portare il Paese fuori dalle difficolta’ in cui e’ stato fatto precipitare. I cittadini turbati e sconcertati da quanto sta emergendo in queste ore, sentono il bisogno che si avvii un dibattito e un percorso che affronti le emergenze politiche, economiche e sociali dell’Italia. Bisogna farlo con chi ci sta, senza che le urgenze dell’oggi creino ipoteche sul futuro. Poi una volta tornati – speriamo presto – alla normalita’ ognuno torni a far valere le sue ragioni e le sue differenze, in una chiara dialettica dell’alternanza”.

 

 

 

 

 










Lascia un commento