Roma, 23 gen. (TMNews) – L’atteggiamento dell’Udc sul federalismo e sulla mozione di sfiducia a Sandro Bondi dipenderà dalle risposte che il Governo darà alle richieste avanzate dai centristi. Lo dice il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini: “A Calderoli abbiamo chiesto un federalismo serio, che possa consentire ai sindaci di fare i bilanci dei comuni, perché così saranno in grandissima difficoltà. Tutto chiaro: se ci saranno risposte, bene; sennò votiamo contro”.
Lo stesso vale per la mozione contro il ministro dei Beni culturalli: “A Bondi abbiamo chiesto di impegnarsi perché ci sia qualche fondo per i beni culturali che stanno andando allo sfascio”.