(9Colonne) Roma, 25 gen – “La relazione dell’On. Leone nella Giunta per le autorizzazioni è stata pacata e piena di dubbi e dai dubbi è difficile ricavare un intento persecutorio dei magistrati nella richiesta di perquisizione degli uffici del ragionier Spinelli. Come nuovo Polo della Nazione approfondiremo le valutazioni sul voto finale. Noi non siamo né gli avvocati né i pubblici ministeri di Berlusconi. I dubbi processuali vanno risolti in sede giurisdizionale, i giudizi di condanna morale e politica sono già stati espressi. È emerso che almeno uno dei due uffici oggetto della richiesta di perquisizione non ha alcuna natura parlamentare ma è sede di società del gruppo. Dunque, non dovrebbero esserci ostacoli alla perquisizione di quell’ufficio e la stessa Camera è incompetente a pronunciarsi sul punto”. Così in una nota Pierluigi Mantini (Udc), della Giunta per le Autorizzazioni della Camera.