(ANSA) – ROMA, 26 GEN – ‘Sulla vicenda della casa di Montecarlo, come su ogni altra vicenda che veda coinvolti personaggi politici di primo piano, chiarezza e trasparenza sono dovute e da parte nostra totale e’ la fiducia nel ruolo autonomo e insindacabile della magistratura ma la immediata calendarizzazione di una interrogazione contro il Presidente della Camera, la cui inammissibilita’ e’ evidente, rivela il ruolo politico del Presidente del Senato funzionale alle esigenze della maggioranza e del Governo’. Lo dichiarano in una nota congiunta, in rappresentanza dei gruppi parlamentari del Terzo Polo i capigruppo dell’ Udc Gianpiero D’Alia e del Fli Pasquale Viespoli, Giovanni Pistorio del Mpa e Riccardo Milana dell’ Api. Il Terzo Polo critica anche il ministro degli Esteri Franco Frattini per questa calendarizzazione con risposta immediata della Farnesina.

‘Si tratta di un atto di vera e propria indecenza istituzionale – sostengono gli esponenti del Terzo Polo – che compromette il ruolo di garanzia del Presidente del Senato e quindi i rapporti tra i nostri gruppi parlamentari, la Presidenza e i gruppi di maggioranza’.

‘Cosa ancor piu’ grave – sottolinea la nota congiunta dei capigruppo del Terzo Polo – che tale iniziativa mestatoria veda protagonista anche il ministro degli Esteri Frattini, la cui condotta appare anomala e lesiva del prestigio dell’istituzione che rappresenta. Il ministro si rende, infatti, complice dell’ennesima attivita’ di dossieraggio, proveniente da ambienti e personaggi inquietanti’.
‘Per queste ragioni – annuncia il Terzo Polo al Senato – ci riserviamo di assumere nei confronti del Presidente del Senato e del ministro Frattini ogni iniziativa politica e istituzionale conseguente’.