Todi, 28 gen. (TMNews) – “Guai a pensare di affidare ai giudici la liquidazione di una fase politica che è fallita, sarebbe una sconfitta enorme per la politica e la certificazione dell’alterazione delle regole della democrazia”. Lo ha detto il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, parlando all’assemblea dei parlamentari del nuovo Polo per l’Italia.
Secondo Casini “la prima Repubblica non è caduta per Tangentopoli. Forse quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ma si erano esaurite le condizioni storiche e politiche che sono state alla base di quell’esperienza. Bisogna mettere a fuoco che la soluzione politica alla crisi che c’è oggi in Italia possa essere lasciata in mano a vicende giudiziarie”.
“Dobbiamo essere sereni – ha aggiunto – il nuovo polo deve essere una grande forza tranquilla che distingue la polemica e la politica e così come la prima repubblica non è stata liquidata dai magistrati, così oggi il problema è tutto politico. Siamo venuti qui per strade diverse, il nostro compito però è tutto da ritrovare nella responsabilità che ci è affidata di chiudere una fase della nostra storia, una fase che va chiusa perché è fallita politicamente”.