Todi, 28 gen. (TMNews) – Le elezioni anticipate “non sono la nostra medicina, non sono utili per il paese, ma non abbiamo paura: se questo governo deve stare lì solo per tirare a campare, si vada a elezioni anticipate, ci saranno novità e sorprese”. Lo ha detto il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, parlando a Todi all’assemblea dei parlamentari del Terzo polo.
Casini però avverte: “Non cadiamo nella trappola delle risse. Certo siamo chiamati a rispondere perché il silenzio a volte è complicità ma se Berlusconi ha bisogno di minacciare i conduttori, di mandare videomessaggi, di prove di lealtà, noi invece dobbiamo essere una forza tranquilla e serena e responsabile che non cade nella trappola della rissosità. Perché se si va al voto deve essere chiaro a causa di chi ci si va, cioè di chi ha fallito e noi non possiamo prenderci nemmeno un pezzetto di responsabilità”.