Roma, 2 feb. (TMNews) – “Il ministro Bondi è il più fidato maggiordomo del Presidente del Consiglio. Negli anni novanta Sandro Bondi era esponente giovanile del Pci e veniva paragonato dai suoi stessi attivisti ad un ravanello: rosso fuori e bianco dentro. Insomma, una persona che, per obbedire e compiacere i potenti, farebbe qualsiasi cosa”. Lo afferma in una nota il deputato dell’Udc Deodato Scanderebech (Udc) replicando al ministro dei Beni culturali che ha definito Pier Ferdinando Casini “rozzo e modesto”.
“Le sue dichiarazioni – prosegue Scanderebech – dimostrano chiaramente che le persone più vicine al Premier sono sudditi, il cui unico compito è eseguire gli ordini in maniera pedissequa, senza riflettere né ragionare. Gli attacchi del Ministro al leader dell`Udc, Pier Ferdinando Casini, mettono seriamente in ridicolo il modo di fare politica all`interno del Popolo della Libertà. Casini è un politico lungimirante che ha sempre mantenuto fede ai suoi valori, coerente con la sua storia politica ed è leader di un partito che crede fortemente nella giustizia e nelle istituzioni. Gli attacchi del Ministro Bondi, considerato il suo trascorso e il suo ruolo da maggiordomo alla corte del re, sono ridicoli”.