(ASCA) – Roma, 3 feb – ‘La commissione bilancio della Camera ha preso atto che la proposta del Governo sul federalismo municipale non c’e’ piu’ nella versione proposta alle Camere e non ha, pertanto, potuto esprimere un parere di competenza per i profili finanziari’.
Lo afferma il capogruppo Udc nella commissione Amedeo Ciccanti che ha sottolineato: ‘Il Governo si e’ mosso in modo confusionario e un po’ alla carlona pur di realizzare un obiettivo di propaganda della Lega per andare alle elezioni, quando invece occorreva molta calma per condividere un percorso con il sistema delle autonomie locali’. Secondo il parlamentare Udc, il cui gruppo e’ stato sempre contrario a questo tipo di federalismo fiscale ‘sarebbe stato utile prendersi sei mesi in piu’ come da noi proposto responsabilmente, per ragionare su un testo approfondito le cui conseguenze sulla finanza locale sono determinanti per le comunita’ locali e non preoccuparsi solo di sventolare una bandierina federalista vuota nelle lande della valtellina’.
‘La gattina frettolosa -conclude- fece i micetti ciechi e questo e’ successo a Calderoli’.