(ASCA) – Roma, 3 feb – ‘Al di la’ delle interpretazioni giuridiche e delle scappatoie che si stanno cercando oggi abbiamo avuto la conferma che la maggioranza non c’e’ piu’ e che e’ necessario aprire una fase nuova’. E’ quanto ha dichiarato Renzo Lusetti, deputato dell’Udc.
‘Il testo elaborato dalla commissione bicamerale – ha aggiunto – tradisce lo spirito con cui la riforma era stata pensata, ossia ripartire in modo equo e proporzionale le imposte a livello locale. – Uno strumento che aumenta le imposte e non garantisce piu’ risorse ai comuni non e’ il federalismo che vogliamo e di cui il Paese ha bisogno’.
Secondo l’esponente Udc, ‘nonostante le aperture in extremis da parte della maggioranza, molti aspetti sono rimasti insoluti e il risultato e’ sotto gli occhi di tutti: una riforma confusa dalle ricadute del tutto incerte sulla finanza degli enti locali. Anche gli italiani lo hanno capito – ha concluso – se e’ vero che, come ha rivelato oggi il Censis, la meta’ dei cittadini ritiene che questo federalismo aumentera’ il divario tra Nord e Sud’.