(DIRE) Roma, 7 feb. – “Altro che Aula Giulio Cesare chiusa per lutto! Per onorare davvero queste vittime innocenti la politica non dovrebbe fermarsi, ma lavorare sodo per trovare un dialogo e una soluzione condivisa. È assurdo che si continui a radicalizzare lo scontro su un problema sociale che colpisce soprattutto i piu’ deboli, come le donne e i bambini delle comunita’ rom. In momenti come questi ci sarebbe bisogno di piu’ silenzio e meno polemiche”. Lo afferma in una nota Alessandro Onorato, capogruppo dell’Udc in Campidoglio.
“Non possiamo dimenticare- prosegue Onorato- che nella nostra citta’ intere comunita’ di nomadi continuano a vivere in baracche da terzo mondo, in condizioni di igiene e sicurezza pessime, e che centinaia di bambini rischiano la vita tutti i giorni. Cosi’ come i cittadini che abitano nelle zone confinanti con i campi abusivi sono costretti a subire l’insicurezza e il degrado. Lo scenario e’ lo stesso da anni: prima la destra accusava Veltroni, e adesso la sinistra accusa Alemanno. Il risultato e’ che continuano a morire degli innocenti. È arrivato il momento di cambiare strategia”.
“Si mettano da parte le polemiche pretestuose e strumentali- conclude il capogruppo Udc- Noi siamo disponibili a collaborare attivamente per trovare una soluzione condivisa, si faccia quindi un Consiglio comunale straordinario per discutere, in maniera propositiva, delle possibili strategie. Anche perche’ mi sembra che si parta da un presupposto unanime: e’ inutile procedere agli sgomberi dei campi abusivi se non ci sono le aree attrezzate per accogliere le famiglie nomadi”.