(ANSA) – ROMA, 9 FEB – ‘L’atteggiamento dei consiglieri laici del Csm, in occasione del voto del plenum sulla pratica a tutela del pm De Pasquale di questa mattina, dimostra che, nonostante tutto, una dialettica senza pregiudizi tra poteri dello Stato e’ ancora possibile nel nostro Paese. Due consiglieri hanno votato contro, altri due si sono astenuti e, comunque, nessuno ha fatto mancare il numero legale per impedire che il Csm si pronunciasse, paralizzandolo. Si tratta di un esempio di senso di responsabilita’ e rispetto per le istituzioni che sarebbe auspicabile contagiasse finalmente anche la maggioranza e il Governo’. E’ quanto afferma in una nota Roberto Rao, capogruppo dell’Udc in Commissione Giustizia.