(ASCA) – Reggio Calabria, 11 feb – ‘ La Calabria ha soltanto tre centri di radioterapia oncologica con personale insufficiente e con macchinari vetusti. Pertanto lunghissime sono le liste d’attesa per una patologia che non aspetta tempo e alta e’ l’emigrazione sanitaria. Su mia proposta, nell’apposita Commissione, e’ stato approvato all’unanimita’ un atto di indirizzo che impegna il dipartimento sanita’ della Regione a reperire, anche tramite progetti obiettivi, il personale necessario per aumentare i turni di lavoro presso i centri di radioterapia esistenti, diminuendo in tal modo le liste d’attesa’. Lo riferisce in una nota Gianluca Gallo (Udc), consigliere regionale della Calabria.
‘In seguito, approvato il Piano di rientro, dovranno essere destinati consistenti finanziamenti per l’aggiornamento delle apparecchiature di radioterapia, – aggiunge Gallo – dovra’ essere valutata la necessita’ di istituire ulteriori centri, atteso che l’odierno rapporto tra popolazione e centri di radioterapia oncologica e’ nella nostra regione inferiore del 50% rispetto alla media nazionale’.