Udc: Scanderebech, da premier vendetta di uomo alla deriva

(ANSA) – ROMA, 11 FEB – “Faccio presente al collega Valducci che l’etica politica manifestata da Berlusconi negli ultimi giorni con continui attacchi alla magistratura e con la sua manifestata intenzione di fare causa allo Stato è ben lontana da un comportamento serio e responsabile che un Presidente del Consiglio dovrebbe assumere, disonorando cosí la propria funzione istituzionale”, cosi’ il deputato UDC Deodato Scanderebech replica alle dichiarazioni del suo collega del PdL Mario Valducci.

“La situazione – spiega Scanderebech – è ulteriormente aggravata considerata la cattiva immagine dell’Italia all’estero a causa dai festini a luci rosse di Arcore. L’astio ed il rancore non fanno di certo parte della personalità di Casini, leader di un forza politica che sintetizza in s‚ moderazione, promozione meritocratica, pensiero liberale e rispetto dei valori cristiani”. “La rappresaglia di Berlusconi verso gli amministratori locali dell’UDC alleati con il Pdl – conclude – non è altro che il sentimento di vendetta di un uomo solo alla deriva, accecato com’è dall’ira verso coloro che non si allineano al suo pensiero e non difendono la sua persona”.










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