Toscana: Carraresi, bocciata mia mozione su sorveglianza Tav

Firenze, 16 feb. – (Adnkronos) – ‘I gruppi del Pd e dell’Idv si astengono e viene bocciata la mozione con la quale si chiedeva la tempestiva attuazione di iniziative per l’informazione dei cittadini durante i lavori del sottoattraversamento di Firenze dell’Alta velocita’ ferroviaria. Una decisione gravissima e incomprensibile che va contro le richieste di migliaia di cittadini e che oltretutto contraddice atti che erano stati approvati precedentemente dallo stesso Consiglio regionale’. E’ il commento, affidata ad una nota, del consigliere regionale Udc Marco Carraresi dopo la mancata approvazione della mozione di cui era il primo firmatario nell’aula dell’Assemblea toscana.

Carraresi aggiunge: ‘Come al solito proclami, dichiarazioni e promesse, ma niente fatti. E’ inutile e dannoso prendere pubblici impegni se poi si rimane soltanto all’elenco delle buone intenzioni’.

‘Tra sei mesi inizieranno i lavori di scavo, la talpa e’ quasi pronta. Ma non e’ pronta la Regione’, insiste Carraresi, che ricorda come nell’ottobre scorso la giunta Rossi avesse approvato un protocollo d’intesa per garantire uno specifico piano per la sorveglianza l’informazione e la comunicazione di informazione ai cittadini.

‘Non sono cose di poco conto – sottolinea il consigliere Udc – si tratta di lavori estremamente complessi e di grande impatto e delicatezza, visto che si tratta di scavare sotto la citta’, lavori che richiedono un monitoraggio costante e un’attenta informazione ai cittadini. L’esperienza avuta in Mugello negli anni scorsi sta a dimostrare che senza una comunicazione chiara ai cittadini sul progetto, sui disagi e sulle azioni di supporto e mitigazioni, si rischia molto’.

Impietoso Carraresi cita anche le ‘linee di indirizzo’ del protocollo, impegni precisi -cantieri visibili dall’esterno, incontri pubblici per raccogliere questi e osservazioni dei cittadini, una rete informativa ove poter consultare tutti i progetti, gli atti, i piani di monitoraggio, lo stato dei lavori e degli impatti urbani, un apposito sito internet, info-point, pubblicazioni, un Comitato di sorveglianza-: ‘niente di tutto questo e’ stato fatto, niente. Addirittura il Protocollo non e’ stato ad oggi neanche sottoscritto’.
Cosi’ Carraresi non solo sollecita a recuperare il tempo perduto, ma anche al reperimento delle risorse necessarie -la Regione parla di 2 milioni di euro nel primo anno- che il gruppo FS dovrebbe erogare. ‘E a proposito di inadempienze -ricorda Carraresi a Rossi- il Consiglio regionale aveva impegnato la giunta a ‘periodici aggiornamenti, a cadenza almeno trimestrale, circa l’andamento dei lavori e le problematicita’ connesse’: ma anche su questo siamo ancora in attesa e in ritardo’.










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