Carceri: Ria, bene legge su madri detenute

(ANSA) – ROMA, 16 FEB – ‘Plaudiamo al fatto che su temi come il valore sociale della maternita’, riconosciuto e sancito dall’art. 31 della nostra Costituzione, il Parlamento sappia ritrovarsi unito. Occorreva prendere coscienza che l’attuale situazione delle carceri femminili, dove i bambini sono costretti a vivere reclusi con le madri, non e’ la soluzione adeguata al dramma che tanti piccoli innocenti sono costretti a vivere. Per questo abbiamo espresso favore nei confronti di un provvedimento che si sforza di trovare soluzioni diverse e dignitose, come la detenzione domiciliare quale regola generale per le madri condannate che hanno figli molto piccoli’. Lo dichiara Lorenzo Ria, responsabile nazionale dell’Ufficio Giustizia dell’Unione di Centro, in merito al voto favorevole espresso sul provvedimento, in discussione oggi alla Camera, che contiene norme a tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori.

‘Il carcere, anche nelle situazioni migliori dove sono state realizzate delle sezioni nido, e’ comunque di per se’, per le finalita’ che deve raggiungere, un luogo incompatibile con le esigenze di socializzazione e di sviluppo psico-fisico. Pertanto esprimiamo soddisfazione perche’ si e’ dato vita ad un provvedimento che migliora la condizione di queste persone in difficolta’, e perche’ lo si e’ fatto in un clima collaborativo tra maggioranza e opposizione, che dovrebbe adottarsi sempre quando si disciplinano materie cosi’ delicate ed importanti’.










Lascia un commento