Ruby: Mantini, no a conflitto Camera contro Procura

ROMA (ITALPRESS) – “Le ipotesi circolanti di un conflitto di attribuzione elevato dalla Camera contro la Procura di Milano dinanzi alla Corte Costituzionale sono infondate e gravi. La Camera dei Deputati si e’ gia’ pronunciata a maggioranza circa la ministerialita’ del caso Berlusconi restituendo gli atti alla Procura di Milano. Ora potrebbe solo elevare conflitto di attribuzione dinanzi alla Corte per presunte violazioni dei suoi poteri”. Lo afferma in una nota Pierluigi Mantini, deputato dell’Udc e componente dell’Esecutivo Nazionale del partito.

“L’organo referente, ove istruire tale decisione da proporre eventualmente all’Aula, e’ l’Ufficio di Presidenza della Camera, ai sensi del regolamento e di prassi costante. La Giunta per le Autorizzazioni ha solo funzione consultiva, su richiesta dell’Ufficio di Presidenza – aggiunge -. Ogni altro percorso sarebbe inammissibile e anche incostituzionale per violazione dei principi sul procedimento che la stessa Camera dei Deputati si e’ data nel rispetto dell’autodichia. Qualunque forzatura sarebbe gravissima anche perche’ coinvolgerebbe irritualmente il parlamento in un conflitto privato che deve essere affrontato nel processo e non con la lacerazione del principio di leale collaborazione tra poteri. Il premier si difenda ma non incendi il Paese come il Caimano”, conclude Mantini.










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