(DIRE) Bologna, 18 feb. – Non si accontenta che la Regione riconosca il problema. Silvia Noe’, capogruppo Udc in viale Aldo Moro, chiede un’azione piu’ incisiva sul problema delle liste di mobilita’, riservate solo ad alcune categorie di lavoratori. “Con questa crisi dobbiamo darci tutti una mossa”, esorta Noe’ in una nota.

“Mi fa piacere”, prosegue, che l’assessore al Lavoro Patrizio Bianchi “riconosca l’importanza del problema sollevato, pero’ su chi puo’ iscriversi alle liste di mobilita’ bisogna intervenire tutti e subito. Con questa crisi nessuno puo’ piu’ attendere”.

Dunque, insiste la consigliera, “tutte le Regioni, che hanno competenza sulle liste, debbono immediatamente attivarsi presso il ministero del Lavoro affinche’ si autorizzi l’iscrizione di tutti i lavoratori licenziati, per giusta causa oggettiva, a prescindere da chi sia il datore di lavoro”. Per questo motivo “continuo a sollecitare non solo la mia Regione, ma anche il presidente” Vasco Errani, “in qualita’ di presidente della conferenza Stato Regioni, affinche’ questo tema, di rilevanza nazionale, venga iscritto con urgenza all’ordine del giorno della prossima riunione”. La prossima settimana, informa infine Noe’, anche i parlamentari Udc interrogheranno su questo tema il ministro al Lavoro Maurizio Sacconi.