(ANSA) – ROMA, 6 APR – ‘Le parole del Capo dello Stato, a due anni dal terribile sisma del 2009, guidino la sfida della ricostruzione a L’Aquila. Il Presidente Napolitano ha parlato di cooperazione a tutti i livelli, comunale, provinciale, regionale, nazionale. Ma questa cooperazione e’ difficile se chi e’ responsabile e’ senza potere e viceversa’. Lo afferma Pierluigi Mantini (Udc).
‘La ricostruzione deve essere fatta con la cooperazione dei poteri ordinari, enti locali, Regione e Stato, e deve finire la logica dei poteri speciali e dei commissari. L’emergenza non puo’ durare dieci anni. I poteri speciali ostacolano la ricostruzione e favoriscono i conflitti. L’Aquila – conclude – deve risorgere piu’ bella di prima, con un’ampia collaborazione civile e non concentrando il potere in poche mani’.