(ANSA) – ROMA, 26 APR – ‘Bocchino dice quello che penso io: ora lavoriamo per arrivare al ballottaggio e poi il 15 sera valuteremo le subordinate’. Cosi’ il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, non si sbilancia sulla scelta che il Terzo polo fara’ a Milano per il candidato sindaco.

‘In tutta Italia – afferma Casini a Otto e mezzo su La7 – abbiamo candidati del Terzo polo e quindi non accettiamo subordinate fino a quando si trattera’ di decidere. A Milano non credo che nessuno vincera’ al primo turno e questo dimostra che il terzo polo e’ fondamentale, i sondaggi ci danno al 15%’.

Casini rivendica come un successo del Terzo polo il fatto che ‘finora il centrodestra ha sempre vinto al primo turno e questo dimostra che e’ in atto una trasformazione forte nel Paese’.

Quanto alle voci che danno il presidente della Camera Gianfranco Fini, pronto a schierarsi al secondo turno con Letizia Moratti, il leader centrista assicura che ‘Fini fara’ quello che faccio io… e’ comprensibile il tentativo di dividerci ma il Terzo polo e’ compatto perche’ insieme arriviamo al 15%’.

Casini non si sbilancia neanche sul secondo turno a Napoli: ‘Morcone e’ un uomo delle istituzioni e anche Lettieri e’ un ottimo candidato. Se arriveranno al ballottaggio decideremo’.

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