Governo: Casini: maggioranza destinata a perdita credibilità

Roma, 2 mag. (TMNews) – “I prossimi due anni saranno all’insegna del rafforzamento artificiale della maggioranza e della progressiva perdita di credibilità”. Lo dice il leader Udc, Pier Ferdindando Casini, al Piccolo di Trieste.

“Berlusconi – prosegue – non ha altre strategie se non quella difensiva e alla fine preferirà andare avanti piuttosto che confrontarsi con una verifica elettorale anticipata. La convergenza su molti temi tra Lega e Tremonti non rischia di mettere in difficoltà la coalizione? Nessuno dei due è in condizione di farlo. Bossi non ha altro equilibrio politico di forza se non quello in cui sta, per cui ha nteresse a scuoterlo ma non a cambiarlo. Tremonti ha grande prestigio personale ma non forza politica. Il combinato disposto di queste due situazioni rende difficile che gli equilibri si spostino. A meno che i risultati delle elezioni amministrative determino la convinzione che si sta sfrangiando qualche cosa di più importante, e cioè il rapporto con il Paese. Ma questo lo decideranno gli italiani”.

Si vota anche a Trieste per il primo cittadino, i partiti tutti in ordine sparso, compreso il Terzo Polo: “Nella Regione Friuli Venezia Giulia si è fatta una alleanza atipica, unica in Italia, che unisce sia noi che la Lega. Un esperimento che si è coagulato intorno al Governatore Tondo. Se alla prima verifica elettorale l’alleanza è mancata, significa che c’è qualche problema anche comprensibile, ma c’è. Certamente se non si ricrea una convergenza al secondo turno, è chiaro che ad uscirne ammaccato sarà tutto il quadro regionale. Anche Futuro e Libertà corre da solo. Questo è un altro punto da chiarire. Non possiamo accettare discriminanti verso gli amici di Fli. E visto che ci si era proposto di fare una alleanza senza di loro, non abbiamo potuto accettarlo”, conclude.

 










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