(DIRE) Roma, 5 mag. – “Con le nomine di oggi si passa dalla democrazia ‘rappresentativa’ a quella ‘mercantile’. Non si capisce, tanto per fare degli esempi, il senso della nomina di un avvocato all’Agricoltura, di un imprenditore al Welfare o di un luminare della lotta alle malattie infettive (con passate competenze radiotelevisive!) ai Beni Culturali. O forse il significato e’ fin troppo evidente. Berlusconi delle competenze se ne infischia: oggi andavano premiati gli uomini e le donne che il 14 dicembre evitarono il suo tracollo politico. Altro che ‘iniziative responsabili’ improntate a logore immagini di ‘coesione nazionale’. Oggi chi doveva incassare ha incassato”. Lo dichiara in una nota il deputato dell’Udc, Renzo Lusetti.