(AGI) – Roma, 7 mag. – “Silvio Berlusconi legittimamente fa la sua campagna elettorale da capolista alle elezioni comunali di Milano e come sostenitore del sindaco Moratti. Quello che non puo’ essere consentito e’ che i telegiornali, nel darne notizia, violino platealmente i criteri della par condicio, penalizzando fortemente sia gli altri candidati a sindaco sia le altre liste che non ospitano come capolista il premier”. Lo rileva il capogruppo Udc in Vigilanza Rai, Roberto Rao.
“A cominciare da Manfredi Palmeri e Giuliano Pisapia – prosegue – nessuno puo’ sperare in un riequilibrio della situazione a proprio favore, ma l’Agcom non puo’ permettere una disparita’ di trattamento cosi’ evidente, come prescrivono i regolamenti emanati dalla stessa Autorita’ e dalla commissione di Vigilanza Rai per le reti private e per quelle pubbliche.
Non serve a niente, anzi e’ controproducente – conclude – fissare regole rigide come quelle della par condicio se poi viene consentito di violarle al candidato piu’ famoso d’Italia, quello che per primo dovrebbe sottostarvi”.