Casini, andare oltre bipolarismo e rompere gli schemi

(ANSA) – BENEVENTO, 11 MAG – ‘Se il bipolarismo passa dal governo Prodi a quello di Berlusconi con la stessa costante, ovvero non risolvere i problemi del Paese, allora perche’ dobbiamo difendere una cosa che non funziona? E’ meglio trovare un’altra strada, come quella che si e’ intrapresa a Benevento che puo’ rappresentare un laboratorio politico nazionale’.

Lo ha detto il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, giunto a Benevento a sostegno della candidatura a sindaco dell’ex presidente della Provincia di Benevento, Carmine Nardone.

‘Noi troviamo nell’esperienza beneventana (dove Nardone sara’ sostenuto oltre che dall’Udc, anche da Viespoli, Mastella e due liste civiche, ndr) – ha aggiunto Casini – molte caratteristiche omogenee al nostro lavoro nazionale. Non bastano Casini, Fini, Rutelli, il Terzo polo, parte della classe politica, e’ necessario che ci sia una rottura degli schemi tradizionali, un impegno della societa’ civile. Qui a Benevento, che per tanti versi e’ stata una citta’ che ha anticipato il corso nazionale, troviamo la rottura di quegli schemi’.

‘Peraltro gli schemi si difendono se servono a risolvere i problemi’, ha concluso il leader dell’Udc.(ANSA).










Lascia un commento