(ANSA) – BOLOGNA, 13 MAG – ‘Perche’ Berlusconi sta tenendo questi toni in campagna elettorale? La sua e’ una scelta precisa, vuole dividere il Paese, perche’ cosi’ puo’ evocare i fantasmi del passato e riproporsi con una rendita di posizione’. Lo sostiene il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, che ne ha parlato a Bologna durante la presentazione del libro di Gianfranco Fini ‘L’Italia che vorrei’, dialogando con l’autore. Casini ha paragonato la situazione di Berlusconi a quella della Democrazia Cristiana di cui Casini faceva parte. ‘Per 10-15 anni tutti erano scontenti della Dc ma la votavano, poi dalla mattina alla sera e’ cominciato il crollo dei voti’. Casini, a due giorni dal voto, e’ tornato anche a parlare della campagna elettorale che ha definito ‘una metafora dell’Italia: tutti urlano, tutti insolentiscono e le battute di Berlusconi sono spesso una scemata. Chi, come il candidato del terzo polo a Bologna, Stefano Aldrovandi, si sforza di parlare di problemi e’ minoritario’.