(9Colonne) Roma, 13 mag – “La proposta di riforma istituzionale presentata dall’Udc nei giorni scorsi intende rispondere appieno all’appello del capo dello Stato a proseguire, nel reciproco rispetto, il cammino delle riforme.Come riconosce anche Bossi è necessario un Senato delle Regioni o delle Autonomie per completare la riforma dell’ordinamento dello Stato. L’attuale bicameralismo paritario è lento e poco rappresentativo del nuovo assetto dei poteri locali. Occorre anche un equilibrio più efficiente dei rapporti tra governo e Parlamento, la parziale riduzione del numero dei parlamentari e delle Province, la rivalutazione dell’interesse nazionale, tutti temi maturi su cui costruire un’agenda condivisa delle riforme. Solo in questo quadro e in un clima di positivo confronto può essere considerato anche il tema della giustizia. I diktat di Bossi sui ministeri al Nord lasciano il tempo che trovano. Quello che occorre all’Italia è una grande grande grande riforma istituzionale verso la “Terza Repubblica”. Lo afferma Pierluigi Mantini, responsabile Politiche istituzionali dell’Udc.