Roma, 13 mag. (TMNews) – “La sentenza della Consulta demolisce il ‘pacchetto sicurezza’ e dimostra che quando si fanno degli spot invece che delle leggi non c’è via di scampo”. Lo dice in una nota il presidente dei senatori Udc Gianpiero D’Alia.

“Il ministro Maroni la butta in politica prima ancora di aver letto le motivazioni della sentenza e per questo andrebbe rimandato a settembre in diritto costituzionale” aggiunge D’Alia.

“Comprendiamo che in campagna elettorale i toni sono spessi accesi ma per noi è inaccettabile cavalcare una decisione della Consulta soltanto per calcolo politico. La bocciatura – conclude il presidente dei senatori Udc – dimostra che quando si adotta un provvedimento sull’onda dell’emozione senza coinvolgere l’opposizione responsabile non si va da nessuna parte”.