(ANSA) – ROMA, 24 MAG – ‘Purtroppo anche l’ISTAT, la Corte dei Conti, Standard&Poor e tutti gli indicatori concordano nel mostrare la grave crisi dell’Italia, una crisi strutturale e non congiunturale. Le famiglie italiane sono sempre piu’ in difficolta’, e non c’e’ lavoro. L’Italia perde posizioni nella competizione economica mondiale. Non basta tenere i conti in ordine se non si investe in sviluppo, ricerca, futuro’. E’ il giudizio che esprime il Presidente dell’Udc, Rocco Buttiglione.
‘E’ per questo, perche’ non ha saputo affrontare la crisi e non per le sue cattive maniere che la gente ha smesso di avere fiducia in Berlusconi e di votarlo. Per affrontare seriamente la crisi, fare le necessarie riforme e ridare il futuro all’Italia e’ necessaria la responsabilita’ di una grande coalizione cosciente del momento che stiamo affrontando e di quello cui andiamo incontro’.