Padova, 1 giu. – (Adnkronos) – ‘L’analisi del Governatore Luca Zaia e’ singolare: neanche di fronte ai risultati il Governatore riesce ad ammettere che la Lega e’ arretrata in Veneto, perdendo 8 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Al presidente Zaia suggeriamo una consulenza con la presidente della Provincia di Venezia Zaccariotto: la sua analisi e’ lucida e obiettiva: la Lega e il Pdl hanno preso una batosta anche in Veneto’. Con queste parole Antonio De Poli, deputato e segretario regionale Udc in Veneto, commenta le analisi delle elezioni amministrative del presidente del veneto, Luca Zaia.
‘Zaia, sul fronte nazionale, ha il coraggio di dire: o una maggioranza e’ in grado di rispondere con i fatti, o non e’ piu’ tale.
Apprezziamo l’analisi del Governatore sulla sconfitta del centrodestra a Milano e Napoli, ma evidentemente il Governatore ha una visione miope della realta’: in Veneto non e’ andata meglio- sottolinea De Poli – Lo dice la stessa presidente della Provincia Zaccariotto che fa un’analisi piu’ obiettiva dei fatti: non c’e’ nulla di cui gioire, la Lega perde consensi anche in Veneto perche’ i cittadini si stanno rendendo conto che le promesse della Lega sono fasulle. Un esempio? Il federalismo. Sbandierato dal Carroccio come una conquista, in realta’, la riforma federalista equivale solo ad un aumento di tasse: gli Enti locali avranno meno soldi dallo Stato centrale e saranno costrette ad aumentare i tributi locali. Agli annunci, caro Zaia, non ci crede piu’ nessuno”.
“Al presidente, quindi, consigliamo – conclude De Poli – di avere il coraggio di fare un’analisi severa dei risultati anche in Regione: o la maggioranza di Zaia e’ in grado di rispondere con i fatti, oppure non e’ piu’ tale. Sui profughi, lo ricordiamo agli elettori, la Regione Veneto se n’e’ lavata le mani. Sono queste le risposte? Sono questi i fatti concreti? La sua non e’ una facile analisi, semplicemente Zaia un’analisi preferisce non farla. E’ tempo di mettersi al lavoro per lui, altrimenti i veneti la prossima volta lo manderanno a casa”.