Roma 6 giu. – (Adnkronos) – ‘Lo sciopero di domani e’ frutto di promesse irrealizzabili messe in campo dal Sindaco Alemanno e dall’ex assessore Marchi. Adesso finalmente si sta tornando alla normalita’, ma per evitare gli errori del passato suggerisco all’assessore Aurigemma di rinunciare immediatamente alla delega in bianco che vuole riservare alla giunta capitolina per le tariffe taxi. Il passaggio in Aula Giulio Cesare e’ indispensabile, come hanno abbondantemente dimostrato le bocciature dell’Antitrust e del Tar’.
Lo afferma in una nota Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio.
‘Non bisogna dimenticare che i tassisti – prosegue Onorato – rappresentano un settore economico fondamentale per la nostra citta’ e la politica dovrebbe essere in grado di garantire il sano equilibrio tra i loro legittimi interessi e la tutela dei consumatori. In passato invece si sono alimentate aspettative ingiustificate, e il risultato e’ una categoria esasperata che attende da anni gli incentivi e i sacrosanti adeguamenti delle tariffe, almeno in base all’indice Istat’.
‘Lo sciopero di domani, che pur non condividendo rispettiamo, e’ sbagliato sia nel metodo che nel merito. Nel metodo perche’ – continua – creando disagi alla citta’, contribuira’ a creare un’attenzione negativa nei confronti di una categoria che e’ fatta di migliaia di onesti lavoratori”.
“Nel merito – dice Alessandro Onorato – perche’ non si puo’ ignorare che, in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, non si investe nemmeno un euro a favore delle famiglie romane (il nostro Quoziente familiare, la cui sperimentazione sarebbe dovuta partire quest’anno, e’ ancora sprovvisto di copertura economica) mentre si trovano in un batter d’occhio sei milioni per gli incentivi ai tassisti”.
“Forse – conclude il consigliere – chi domani scendera’ in piazza dovrebbe rendersi conto che le casse capitoline non sono un pozzo senza fondo, e che di priorita’ la citta’ ne ha parecchie’.