(ANSA) – ROMA, 14 GIU – ‘Sul processo breve ‘andiamo avanti. Siamo a buon punto e nella prossima seduta si concludera’ la discussione generale e a quel punto decidero’ sulla richiesta di audizioni avanzata dalle opposizioni’. Lo dice il presidente della commissione Giustizia, Filippo Berselli, al termine della seduta del pomeriggio dove e’ proseguito l’esame del ddl sul processo breve, spiegando che non vi e’ nessuna preclusione sulla possibilita’ che si tengano delle audizioni, a patto che ‘siano di qualita’ e servano a riflettere per fare un buon provvedimento’.

Achille Serra (Udc) lasciando la commissione spiega di aver chiesto che, ‘almeno per oggi dopo il risultato referendario sul legittimo impedimento, non si andasse avanti su questo provvedimento per motivi di opportunita”. ‘La gente ha detto no alle leggi ad personam e che si riprenda subito proprio con una di queste leggi mi sembra uno schiaffo alla gente’ afferma l’ex prefetto di Roma. Il senatore dell’ Idv Luigi Li Gotti concorda con Serra e riferisce della richiesta dell’opposizione affinche’ la commissione acquisisca il documento messo a punto da ‘Greco’ (Groups of states against corruption), organismo del Consiglio europeo ‘che critica il processo breve perche’ metterebbe a rischio la lotta contro la corruzione’. Il presidente Berselli, aggiunge Li Gotti, ha disposto l’acquisizione del testo.(ANSA).