(DIRE) Roma, 20 giu. – “Esprimo la mia piu’ sentita solidarieta’ ai pazienti e ai dipendenti della Fondazione Santa Lucia. La loro catena di protesta e’ anche un gesto di coraggio, quello che finora e’ mancato alle istituzioni preposte a non mortificare un centro di ricerca d’eccellenza riconosciuta a livello internazionale, a mantenere i livelli occupazionali e i posti letto. Occorre riconoscere la specificita’ del lavoro scientifico e assistenziale sulla riabilitazione che viene svolta da anni dall’istituto, dove si studia anche cio’ di cui soffriva la povera Eluana Englaro. Il tutto, in nome del valore della vita.
Perche’ il S. Lucia si prende cura di tante ‘Eluane’ che hanno bisogno di assistenza e calore umano”. Lo afferma in una nota Paola Binetti, deputata dell’Udc.