(DIRE) Roma, 20 giu. – “Finalmente Alemanno si e’ deciso ad alzare la voce contro la Lega Nord, peccato che il ‘sacco di Roma’ si sia gia’ consumato da tempo. Dopo il taglio di 200 milioni dai trasferimenti statali, l’affossamento del decreto su Roma Capitale, il boicottaggio contro il Gran Premio di Roma, l’introduzione del pedaggio sul Grande Raccordo Anulare, le continue offese al Festival del Film di Roma e l’addizionale Irpef arrivata allo 0,9 stabilendo il record nazionale, il trasferimento dei ministeri e’ solo la ciliegina sulla torta che la Lega vuole portare a casa per completare l’opera”. Lo dice in una nota Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio.

“Adesso- conclude il capogruppo Udc- il sindaco Alemanno metta sul tavolo anche le sue dimissioni e faccia capire a Bossi che 3 milioni di romani non possono essere il capro espiatorio per distogliere i suoi elettori dal fallimento del governo”.