(DIRE) Roma, 22 giu. – “Altro che opposizione becera e irresponsabile. L’Atac viene salvata dal fallimento grazie alla presenza in aula dei consiglieri dell’Udc e dell’opposizione senza i quali i 29 consiglieri di una maggioranza in affanno, ogni giorno un po’ di piu’, avrebbero portato a casa alcun risultato per il trasporto pubblico e per i dipendenti di Atac.

Il presunto errore ‘tecnico di calcolo’ che secondo il collega Angelini non avrebbe calcolato il suo voto e quello della collega Mennuni e’ la ciliegina sulla torta di una seduta consiliare indimenticabile. Mi aspetto che domani qualcuno mostri il cartellone ‘Sei su scherzi a parte'”. Lo dice, in una nota, Paolo Voltaggio, vicepresidente del gruppo consiliare Udc in Campidoglio.

“Domani apriremo il confronto a 360 gradi sulla delibera 35. Qualche anno fa il patrimonio di Atac era stato separato dall’azienda per valorizzare quegli immobili che invece adesso dovranno essere svenduti per ripianare il deficit. Tutto cio’ senza che i romani abbiano visto nell’Aula che li rappresenta un nuovo piano industriale che spieghi con chiarezza quando l’azienda uscira’ dalla crisi- conclude Voltaggio- e quando il trasporto pubblico romano diverra’ quello di una Capitale europea”.