(ANSA) – ROMA, 23 GIU – ‘Condividiamo le parole di Napolitano su Marco Pannella, in particolar modo quando dice che alcune sue battaglie, non tutte, iniziate in solitudine sono diventate patrimonio comune e questo e’ un grande e giusto riconoscimento’. Lo afferma Roberto Rao, capogruppo dell’Udc in commissione Giustizia alla Camera.

‘La nomina a senatore a vita – aggiunge Rao, con riferimento alle proposte che stanno emergendo in tal senso – rientra nelle prerogative del capo dello Stato e su questo non ci permettiamo di intervenire’.

Quanto alla questione delle carceri, sollevata da Pannella con uno sciopero della fame e della sete, Rao oggi in Aula alla Camera ha sottolineato ‘provocatoriamente’: ‘E’ possibile che serva sempre Marco Pannella per ricordare alle istituzioni i loro doveri? Il governo ha promesso un piano carceri dall’inizio della legislatura e ora che siamo quasi alla fine, non si vedono che piccoli palliativi’.

‘Il Parlamento ha votato per due volte una serie di mozioni con scadenze temporali precise che imponevano al governo di intervenire su una situazione che e’ oltre la soglia della tollerabilita’ e della legalita’, ha notato Rao. E invece ‘non vorrei che dopo aver dimostrato l’inutilita’ degli ordini del giorno con l’approvazione di tutti quelli che vengono presentati, anche quando contraddittori, si arrivi oggi a sostanzialmente vanificare anche lo strumento delle mozioni, ben piu’ importanti, ma ugualmente disattese’, ha concluso. (ANSA).